domenica 21 marzo 2004

che sbadata!

che sbadata, non l'ho detto che oggi è la giornata mondiale della poesia???

forse serve un breve ripasso...

proteggere il Tagliamento

vi invito a sottoscrivere l'appello del wwf per proteggere l'ambiente fluviale del Tagliamento, uno dei pochi fiumi alpini rimasti praticamente allo stato naturale.

dal sito della LIPU: "Il Tagliamento rischia infatti di essere distrutto da un progetto messo a punto dalla Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia, che ha deciso di costruire nel medio corso del fiume - proprio in corrispondenza del sito di Rete Natura 2000 "Greto del Tagliamento" - tre grandi casse di espansione. 30 milioni di metri cubi di volume che porteranno all'estrazione di ghiaia dalla golena per un'area pari a 14 chilometri quadrati. Con quale scopo? Difendere dalle piene la città di Latisana, costruita lungo il basso corso del Tagliamento in un punto dove il fiume è stato ridotto a un canale. La LIPU (Lega Italiana Protezione Uccelli) si schiera con il WWF Friuli Venezia Giulia per fermare questo progetto che, anziché dare sicurezza idraulica alla zona, rischia al contrario di creare danni gravissimi all'ecosistema di questo fiume e di mettere a rischio la nidificazione di importantissimi uccelli.
I bacini artificiali previsti dal progetto della giunta regionale rischiano di far perdere al fiume la capacità naturale di ritenzione idrica nel tratto fluviale più ampio e intatto e di distruggere una delle aree ecologicamente più importanti del corso del Tagliamento, con gravi conseguenze anche per i tratti golenali a monte e a valle dell'opera. Ma non solo. Il progetto rischia di compromettere l'alimentazione delle grandi falde acquifere sottostanti, a causa del restringimento della sezione trasversale del fiume, nonché di mettere a rischio la sicurezza di Latisana nel caso di piena di portata superiore a quelle centennali, così come avvenuto nel 2002 in Centro Europa".

se volete saperne di più potete andare su:
LIPU
WWF internazionale
WWF Friuli Venezia Giulia

e anche tua madre amava il fiume
e la sua santa libertà
l'erba medica alta il profumo di terra
e sembrava un ragazzo vista da qua

sabato 20 marzo 2004

POESIA IN FRIULANO

per i non-furlan-speakers invece volevo postare la traduzione di una poesia di Stiefin Morat pubblicata su ilfurlanist mercoledì scorso:

Cjarinimi la man
Cjarinimi la man
cjarinime amour
cuant che il jeur
si fâs fumate
e l’ale blancje de ciuite
nus clame i siums
tal so zardin di arint

Cjarinimi la man
cjarinime, amour
cuant ch’o impirin
il curidour da Basse
o da iperspazi
e al cjante a planc
il diu dai torzeons
dai sbrendolons
jù par Gonârs
Bertiûl Cjasteons

Carezzami la mano
Carezzami la mano
accarezzamela amore
quando la lepre
si fa nebbia
e l'ala bianca della civetta
ci chiama i sogni
nel suo giardino d'argento

Carezzami la mano
accarezzamela, amore
quando infiliamo
il corridoio della Bassa
o dell'iperspazio
e canta piano
il dio dei vagabondi
degli straccioni
giù per Gonars
Bertiolo Castions.

mercoledì 17 marzo 2004

ci sono giorni in cui

ci sono giorni in cui non ti vien voglia di scrivere nulla, in cui succedono cose orribili che qualcuno ha anche il coraggio di strumentalizzare. poi sfogli le pagine di zu e scopri quel che scrisse un giorno babsi sulle donne. e poi ritorni oggi e leggi quel che ha scritto sulla pace.
e non puoi fare a meno di linkarla perchè lei, quando parla di pace, sa esattamente di cosa sta parlando.

>>oggi avrei voluto urlare: chi decide quando il dopoguerra è finito? la mia vita potrebbe essere tutta un dopoguerra! ho taciuto. stiamo zitti in questa speranza malferma, a ridosso della guerra più ingiusta. siamo stati bombardati, mi dicono, non mi dicono che quello appena faccio domande: siamo stati bombardati dal cielo, di notte, fin dentro gli ospedali e gli ospizi. me lo ripetono tutti, una cantilena che risento nella testa di notte e non riesco a dormire: gli-ospedali-e-gli-ospizi. me lo ripeterò, me lo ripeteranno per cinque anni. hanno bombardato persino gli ospedali e gli ospizi. hanno bombardato persino gli ospedali e gli ospizi. gli ospedali e gli ospizi. per niente.